RIMINI. La Divisione polizia anticrimine della Questura di Rimini ha sequestrato due immobili per il valore di 500mila euro, in base a un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Rimini.
Il provvedimento è stato eseguito a carico di un 50enne, condannato a 24 anni per associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, assieme ad esponenti della camorra campana e della ‘ndrangheta calabrese.
Già un anno fa furono sequestrati a Rimini altri beni immobili del valore di 300.000 euro, acquistati con denaro frutto di attività ilelcite. Giovedì sono scattati i sigilli a un appartamento di via dell’Abete a Rimini, intestata a una delle figlie del 50enne, e una villetta nel milanese, di proprietà della cognata del 50enne. L’uomo tra gli anni Ottanta e Novanta ha gestito un traffico di droga tra Milano e Rimini.