Rimini. Maltempo, da domani riaprono le scuole. Emessa nuova allerta meteo

Rimini. Maltempo, da domani riaprono le scuole. Emessa nuova allerta meteo

“A partire dalla mattinata l’Amministrazione comunale ha disposto i controlli per verificare lo stato dei plessi scolastici e delle palestre delle scuole pubbliche di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale per individuare eventuali danneggiamenti o criticità in seguito all’ondata eccezionale di maltempo”.

Lo rende noto un comunicato stampa del Comune di Rimini.

“I tecnici comunali e di Anthea hanno terminato i sopralluoghi in tutti gli 80 plessi di competenza comunale intorno alle ore 14,30 senza segnalare particolari criticità. Le problematiche più ricorrenti riguardano limitate infiltrazioni di acqua piovana all’interno e piccoli allagamenti nei giardini. Il plesso più interessato dalle infiltrazioni è l’asilo Glicine, in zona Ina Casa, oggetto di interventi da parte dei Vigili del fuoco, che verranno completati entro la giornata di oggi.

Considerato il buon esito dei controlli condotti, il Comune di Rimini, a seguito dell’incontro che si è svolto questa mattina con gli altri Comuni della provincia, ha disposto da domani la riapertura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi i nidi d’infanzia ed i servizi educativi 0-3 anni, presenti sul territorio comunale.

Saranno riaperti da domani anche i centri di formazione professionale (IeFP), i centri educativi, i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani, i centri diurni per disabili e i centri socio-occupazionali nonché degli impianti sportivi comunali e palestre scolastiche aventi sede nel territorio comunale.

Start Romagna domani sarà operativa su tutto il territorio provinciale, inclusi i trasporti scolastici”.

Meteo, emessa allerta “rossa” per criticità idraulica e idrogeologica per la giornata di giovedì 18 maggio

La protezione civile regionale ha emesso una nuova allerta meteo “rossa” per criticità idraulica e idrogeologica e “gialla” criticità costiera per la giornata di domani. Per giovedì 18 maggio non sono previste precipitazioni sul territorio regionale. Tuttavia, per le piogge elevate di martedì 16 e mercoledì 17 maggio, si prevede il perdurare di piene elevate su tutti i tratti vallivi dei corsi d’acqua del settore centro-orientale della regione. Dal punto di vista della criticità idrogeologica saranno ancora possibili numerosi e diffusi dissesti nel settore centrale e orientale della Regione dove permarranno condizioni favorevoli allo sviluppo di frane per scivolamento e colamento lungo i versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, e all’aggravamento delle numerosissime frane già attivatesi a seguito delle precipitazioni dei giorni scorsi. Si prevedono valori di onda e marea sotto i livelli di attenzione, tuttavia si potrebbero generare localizzate esondazioni di fiumi e canali alla foce, per le difficoltà di deflusso delle piene in mare.

Proseguono gli interventi a presidio del territorio, progressiva riapertura delle strade e sottopassi

Proseguono le attività di intervento e di presidio del territorio da parte della Protezione Civile comunale, della Polizia locale, delle squadre di Anthea impegnate insieme ai tanti volontari delle associazioni aderenti alla Protezione civile per verificare la situazione di strade e sottopassi del territorio comunale e per monitorare le zone critiche.

La circolazione si sta progressivamente riaprendo e al momento risultano chiusi tre sottopassi (Bruschi a Viserbella, Genghini a Viserba e il sottopasso pedonale di via Lugano), mentre le strade parzialmente chiuse sono Via Castellaccio per la caduta di rami, via Palmiri, Maceri e Delle Piante per parziali allagamenti.

Risulta ancora chiusa al traffico in via precauzionale, per rischio di esondazione del fiume Marecchia, la strada statale 16 “Adriatica” dal km 201 al km 201,500, così come disposto da Anas.

Già a partire dalla giornata di domani le squadre di Anthea saranno all’opera con un piano straordinario di interventi di ripristino in seguito ai danni alle pavimentazioni stradali che l’effetto del maltempo ha provocato.

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