Annamaria Gradara – NQ di Rimini: Civati al 13,21% supera, anche se di poco, Cuperlo (12,02%). A Rimini il 71,28% degli elettori ha scelto il sindaco di Firenze / Renzi raddoppia e “asfalta” il partito / Un anno fa, contro Bersani, la metà dei voti conquistati domenica (oltre 16mila in provincia) / Vittoria in tutte le sezioni di tutti i comuni. A Montegridolfo e Misano Monte è all’87%
RIMINI. Quasi 22mila elettori (21.858) che si sono recati ai seggi in provincia di Rimini e una valanga di schede, 16.287 (74,77%), con la croce sul nome Matteo Renzi. Una fotografia netta, chiara, più dirompente di ogni aspettativa. Ancora più sorprendente se paragonata alla fotografia uscita dai gazebo delle primarie di un anno fa (il ballottaggio tra Pier Luigi Bersani e il sindaco oggi trionfatore): 11.732 voti e quasi il 60% dei consensi (59,37%) conquistati il 2 dicembre 2012 dall’ex segretario del Pd, 8.029 (40,63%) i voti che il rottamatore riuscì a portare a casa in quell’occasione. Bersani “rottama” Renzi, si disse all’epoca. Ad un anno di distanza è tutta un’altra storia: Renzi conquista tutti i comuni e tutte le sezioni in cui si è votato nella provincia di Rimini, e raddoppia il proprio consenso tra gli elettori di centrosinistra. (…)
