Tre anni e sei mesi la pena inflitta ad un 50enne magrebino subito arrestato dopo la sentenza
ENRICO CHIAVEGGATI. Picchiata anche durante la gravidanza, costretta a indossare lunghi abiti scuri che le coprivano interamente il corpo, obbligata a non parlare in italiano e a tenere le distanze dai vicini. «Ti uccido, ti butto fuori di casa, ti prendo i bambini» le ha urlato a muso duro dopo averla presa a calci anche mentre con manette ai polsi lo stavano portando via. Sono solo una parte delle violenze cui è stata a lungo costretta a sottostare una giovane mamma originaria del Maghreb da un marito ossessionato dalla gelosia. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna