Simone Mascia – Corriere Romagna: Negli interventi della diocesi anche una struttura da destinare «a chi ha situazioni precarie e non può permettersi la casa». Il 5 aprile rapporto sulla povertà alla Caritas /
Dal vescovo contratti di lavoro e casa ai poveri /
Contro la crisi, Lambiasi: «Pronte assunzioni a tempo determinato e fondi per voucher»
RIMINI. Buoni per lavorare, contratti a tempo determinato e un tetto per i precari. Ha spiazzato tutti il vescovo Lambiasi. Lo ha fatto calando a sorpresa un tris di interventi concreti, da attivare a breve, brevissimo periodo, per contrastare il dilagare della crisi economica.
L’intervento è arrivato ieri alla presentazione del tavolo anti crisi, in sala Manzoni, assieme a prefetto, presidente della provincia, sindaco e associazioni di categoria. Un incontro in cui il monsignore, ultimo a prendere la parola, ha svelato i piani nel futuro immediato della diocesi.
Ed è stato un intervento che è ha concesso poco agli aspetti teorici, puntando dritto al sodo. La prima azione, infatti, riguarderà «lo stanziamento di fondi per l’utilizzo di voucher, da usare per dare dei lavoro alle persone». Soldi che saranno dati alla Caritas ma anche alle parrocchie sparse nella provincia «per raggiungere lo stesso scopo». (…) Lambiasi conclude con l’ultimo intervento, Che non sarà di minor importanza. Anzi. Si sta provvedendo alla ristrutturazione di un istituto di proprietà della diocesi, con l’obiettivo di «accogliere
per determinati periodi di tempo le persone che hanno lavori precari e che non non hanno abbastanza denaro per avere un tetto sulla testa».
Infine, il vescovo ha ricordato che il 5 aprile, sempre in Caritas, sarà presentato il report sull’emergenza povertà e sui dati legati al lavoro in provincia. Ecco perché, in merito ai tavoli anti crisi pronti a partire assieme agli altri enti, il monsignore auspica in conclusione di muoversi «in maniera coordinata, come una squadra».
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