Qualche giorno fa sono stati colti sul fatto 2 pescatori di frodo.
Le guardie eco zoofile non solo li hanno multati ma gli hanno anche sequestrato le reti da pesca.
Il primo pescatore è stato individuato a Bellaria, sulla sponda del fiume Uso in acque di categoria “A”: lì c’era un marchingegno che gli consentiva di pescare direttamente dalla propria abitazione, posta a 2 passi dal corso d’acqua.
La rete è stata sequestrata mentre l’uomo è stato sanzionato perché era sprovvisto di un’autorizzazione.
Un altro pescatore è finito nei guai, questa volta a Rimini nel lago Mariotti in acque di categoria “B”: anche per quest’ultimo sono scattate la sanzione e il sequestro degli attrezzi utilizzati perché pescava senza licenza.
Fonte: “Il Corriere di Romagna”