Corriere Romagna: L’aggressore, un 32enne, bloccato mentre si accaniva sulla vittima dopo avergli sfondato la porta di casa. L’uomo arrestato per lesioni e violazione di domicilio /
Musica alta, il vicino si lamenta: pestato /
Pugni e calci al torace a un 44enne che ha protestato per il rumore. Intervento dei carabinieri
RIMINI. Dopo avere sfondato la porta di casa, prende a pugni in faccia il vicino, lo scaraventa a terra e infierisce tempestandolo di calci al torace, tra urla, insulti e le grida disperate della fidanzata della vittima che tenta di fermare inutilmente il pestaggio. La furia cieca dell’aggressore viene bloccata, a stento, solo dall’intervento dei carabinieri, arrivati con due pattuglie sul posto e riusciti ad evitare il peggio. La nottata di terrore è accaduta in una palazzina a Poggio Berni, dove intorno all’1.30 di ieri esplode l’inferno a causa di banali motivi: il volume della musica troppo alto. Sono quei decibel elevati, provenienti dalle mura attigue, che spingono un 44enne riminese a uscire
dall’appartamento per chiedere spiegazioni. Una scelta che però gli costa cara. (…)
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