Nuovo Quotidiano di Rimini: Colombiana fermata in aeroporto a Bologna, la cocaina era per la Riviera / Droga nascosta in vagina / Arrestata una 30enne
RIMINI – Era partita da Madrid con un unico obiettivo: consegnare a persone a lei sconosciute 280 grammi di cocaina. Che aveva nascosto in due ovuli inseriti in vagina. Era il 26 settembre scorso. E la 30enne colombiana, che vive nella capitale spagnola, atterrata all’aeroporto di Bologna si era fermata in un bar interno in attesa di essere avvicinata dagli acquirenti. Pochi minuti e, invece, degli attesi connazionali davanti a sé sono comparse le sagome di due agenti. La donna è stata, così, perquisita e dalla vagina sono spuntati i due ovuli contenenti gli oltre due etti di polvere bianca che avrebbero dovuto rifornire anche la Riviera. Per la giovane sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ai suoi legali, gli avvocati Piero Ippoliti ed Enrico Graziosi, la donna ha spiegato di essere stata avvicinata a Madrid da alcuni spagnoli che in cambio di soldi gli hanno proposto quel genere di viaggio.
