Rimini. Doping, il Coni chiede 6 anni di squalifica per l’ex del Rimini Chiodi. NQ di Rimini

Rimini. Doping, il Coni chiede 6 anni di squalifica per l’ex del Rimini Chiodi. NQ di Rimini

Nuovo Quotidiano di Rimini: La gara incriminata è lo spareggio play out del 2009 con l’Ancona, quando i biancorossi retrocessero in serie C. Il Cesena difende il suo tesserato / Doping, Chiodi rischia la carriera / La Procura del Coni chiede 6 anni e sei mesi di squalifica per il preparatore atletico / E’ accusato di aver fatto assumere sostanze proibite ad un giocatore del Rimini

RIMINI – Sei anni e sei mesi di squalifica per l’attuale preparatore atletico del Cesena, Danilo Chiodi. Li ha chiesti la Procura antidoping del Coni nel deferimento alla Prima sezione del tribunale nazionale antidoping del Coni per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli articoli 2.8 e 3.2 delle norme sportive antidoping (relativi alla “somministrazione o tentata somministrazione ad un atleta durante le competizioni, di un qualsiasi metodo proibito o sostanza vietata” e per essersi avvalso della “consulenza o della prestazione di soggetti inibiti”). Gli atti trasmessi dalla Procura di Rimini si riferiscono al periodo in cui Chiodi era il preparatore atletico della Rimini Calcio.

Chiodi, attualmente alle dipendenze del Cesena in serie A, era finito nell’operazione denominata ‘Anabolandia’ condotta, nel giugno 2011, dai carabinieri del Nas di Bologna. Per la parte relativa alla partita di calcio valevole per i play out di serie B che il Rimini (Chiodi era preparatore atletico della squadra romagnola) disputò con l’Ancona. (…)

 

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