Il questore: «Niente paura, dopo il Covid, con l’aumento di turisti e flussi di persone, è fisiologico» L’anno scorso sono stati 310 gli arrestati e 1.628 i denunciati, con un incremento del 25% e del 65%
ERIKA NANNI. «Dobbiamo sforzarci di essere sempre il poliziotto che ciascuno di noi vorrebbe trovarsi accanto in un momento di difficoltà». È uno dei passaggi più significativi del discorso con cui il questore Rosanna Lavezzaro illustra, o meglio, spiega, il significato della Festa della polizia di Stato, nei suoi 171 anni dalla fondazione celebrati ieri a Rimini, tra le mura decorate del cinema Fulgor. «Ho scelto il cinema perché cercavo un luogo che fungesse da sintesi tra la città e la polizia», dice, chiarendo la ragione che ha condotto alla decisione della location. Gli agenti, spesso, nelle vite delle persone ci entrano attraverso i film e le serie tv, ma il legame vero «è quello con con il dolore, l’ansia e le debolezze della natura umana». (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna