Rimini. Pompiere morto dopo lite in discoteca. Giudizio immediato per il buttafuori

Rimini. Pompiere morto dopo lite in discoteca. Giudizio immediato per il buttafuori

Rassegna Stampa – Giuseppe Tucci, 34 anni, era stato pestato fuori dal Frontemare. Il movente sarebbe stata la gelosia

ERIKA NANNI. Colpì più volte con i pugni in testa e al volto il vigile del fuoco che il giorno dopo, in terapia intensiva, smise per sempre di respirare. Era l’inizio di giugno della scorsa estate, durante una serata al locale Frontemare, dove Klajdi Mjeshtri, 28 anni, di origine albanese, lavorava come buttafuori. Per lui, il sostituto procuratore Davide Ercolani ha chiesto il giudizio immediato. Rito processuale che la pubblica accusa può domandare al gip quando sussiste una evidenza probatoria: accedere all’immediato significa far sì che il procedimento venga deciso allo stato degli atti. (…)

Articolo tratto dal Corriere Romagna

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