Rassegna Stampa -Il commissario della legge ha accolto l’istanza di patteggiamento. Risarciti i proprietari dell’animale
CARLA DINI. Sparò a un gatto, cinque mesi di prigionia con pena sospesa. La vicenda risale al 2022 quando un uomo mirò con fucile calibro 9 al muso di un micio centrandolo in pieno. Nonostante sia sopravvissuta, la bestiola ha perso un occhio e le funzionalità principali. L’aggressore argomentò che il gatto metteva a repentaglio la vita dell’uccellino che teneva in casa ma venne rinviato a giudizio per esser uscito armato e aver maltrattato un animale. Considerato il disagio psichico ventilato dal suo legale e la consegna delle armi alla gendarmeria, il commissario della legge ha accolto l’istanza di patteggiamento condannandolo di recente a cinque mesi di prigionia, pena sospesa. Già risarciti invece i proprietari del quattrozampe. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna
