La data, per chi non lo sapesse, è l’anniversario degli eccidi nazisti di studenti e professori cecoslovacchi che si erano opposti alla Seconda Guerra Mondiale.
I continui tagli del Governo alla pubblica istruzione stanno creando un’infinità di problemi: aule con computer obsoleti insieme ad attrezzature antiche e non funzionali, famiglie di studenti costrette a sborsare sempre più soldi per la scuola e per i libri, numero di professori diminuito talmente tanto che è non è in grado di poter coprire ore di sostituzione.
Inoltre i costi dei trasporti pubblici aumentati, nonostante il servizio di mobilità sia scadente, che costringono le famiglie a pagare abbonamenti dai costi esorbitanti per consentire ai propri figli di arrivare a scuola.
Gli studenti devono alzare la testa, informarsi, scendere in piazza e urlando il proprio dissenso chiedendo agevolazioni e garanzie per il futuro mentre partecipano a scioperi, manifestazioni e cortei.
Il Collettivo Studenti di Rimini, un gruppo di ragazzi provenienti da diverse scuole e diverse realtà che si muovono all’interno del movimento politico “Uniti per l’alternativa”, ha infatti organizzato per oggi, giovedì 17 novembre, una manifestazione di protesta che si svolgerà dalle ore 8 (partenza dal Centro Studi Colonnella) fino alle ore 13.30.
Questa iniziativa è solo un semplice modo per dimostrare all’intera casta politica italiana che esistono ancora persone che non solo hanno sete e fame di cultura, democrazia e sapere ma che vogliono anche riprendersi le proprie scuole e la propria città!!!