Corriere Romagna: Comune preso d’assalto / Gli attivisti di Casa Madiba occupano la sala della giunta / Urla, slogan e tensione durante la riunione dedicata al Capodanno
RIMINI. Li abbiamo lasciati ieri mattina sotto le finestre della Questura, gli attivisti di Casa Madiba. Gli agenti hanno da poche ore sgomberato il “Villino Ricci” e i ragazzi dei centri sociali fanno sentire la propria voce dal basso di Corso d’Augusto. Sono parole e slogan uditi mille volte, urlati per difendere i diritti di chi non ha un’abitazione. Sembra finita lì. Le forze dell’ordine vigilano le vie del centro storico. Finchè nella tarda mattinata qualcosa cambia. Il gruppo dei manifestanti scioglie il presidio e si dirige verso piazza Cavour. Circa in trenta entrano in Municipio e con la forza dei numeri eludono lo stop del vigile urbano di guardia e arrivano dritti dritti nella sala della giunta. E’ in corso una riunione con gli operatori turistici ed economici, per cominciare a mettere a sistema il Capodanno più lungo del mondo. Una irruzione, insomma. Una “occupazione”. (…)
Le proposte. «Soluzioni abitative concrete per chi viveva al Villino Ricci per non ritornare nei circuiti dell’assistenza. Il riavvio di un tavolo di trattativa sul tema del disagio abitativo e nuove povertà come era stato promesso dal vice sindaco Gloria Lisi. Ancora una volta la legge viene messa davanti alle persone e non si coglie l’opportunità che una progettualità abitativa e di mutualismo come il Villino Ricci offre. Chiediamo risposte chiare e concrete». (…)