La Cronaca Nuovo Quotidiano di Rimini: Due anni d’indagine coordinata dal Pm Ercolani e dai carabinieri in collaborazione con la Capitaneria di Porto / Patenti facili, arrestati 2 marescialli / Al timone di yacht e barche fino a 24 metri senza sostenere gli esami / Test venduti per 2-3mila euro. C’è chi ha pagato anche 13mila euro
RIMINI – Colletti bianchi sporchi. In tutti i settori della Rimini che conta. Compresi quelli più rispettabili e al di sopra di ogni sospetto come gli ordini professionali, dove alcuni noti avvocati e commercialisti si sono appropriati indebitamente di denaro pubblico, o le forze dell’ordine, dove alcuni appartanenti alla Capitaneria di Porto hanno ricevuto delle mazzette per “regalare” patenti nautiche ad aspiranti “lupi di mare”. Gente senza scrupoli che alla fine ha, però, dovuto fare i conti con la parte pulita della società, sempre più spesso rappresentata dai magistrati della Procura riminese. Dove il pm Davide Ercolani, al termine di un’attività investigativa durata due anni e condotta dall’aliquota operativa del N.O.R.M. dei Carabinieri di Rimini, in collaborazione con gli stessi militari della Capitaneria di Porto, ha scoperchiato un giro di documenti di guida comprati a suon di migliaia di euro e senza svolgere alcun esame teorico o pratico da proprietari di yacht o di barche fino a 24 metri di lunghezza. Ma che ora sono sotto sequestro, almeno una trentina, per via dell’operazione scattata all’alba di ieri con l’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti marescialli della Capitaneria di Porto di Rimini e Pesaro, emessa dal gip Sonia Pasini su richiesta del pm Ercolani. (…)