Corriere Romagna: Allarme criminalità. Fabi, Cgil e Uil unite: «Interventi organici in favore della sicurezza». Ricci (Lega): «Basta nascondersi dietro false rassicurazioni» /
«Rapine, serve l’intervento del prefetto» /
Banche, i sindacati chiedono «con urgenza il tavolo di confronto annunciato a giugno»
RIMINI. «Il problema delle rapine va affrontato in maniera organica e non con semplici annunci». La fuga in avanti della Fiba Cisl e la richiesta, avanzata lunedì, di mettere le ronde per sorvegliare le banche non deve essere piaciuta tanto agli altri sindacati di categoria. Che ufficialmente non vogliono alimentare alcuna polemica, però già ieri Fabi, Cgil-Fisac e Uilca hanno fatto sapere quale per loro potrebbe essere un primo passo per contrastare il fenomeno delle rapine agli istituti di credito, aumentato del 200 per cento nel giro dell’ultimo semestre.
«E’ necessario – spiegano all’unisono le organizzazioni sindacali – che venga attivato con urgenza il tavolo di confronto permanente, già prospettato a giugno dal prefetto, tra rappresentanti dei lavoratori e banche». L’obiettivo di tale incontro sarebbe rivolto «al monitoraggio del problema delle rapine, ma soprattutto la creazione delle condizioni strutturali per affrontare seriamente il problema della sicurezza negli istituiti di credito». (…)
