Brahim Maarad – Nuovo Quotidiano di Rimini: Lunedì si torna in commissione consiliare per esaminare il progetto che prevede 110 appartamenti a Santa Giustina / Piani, commissario in arrivo / Ieri depositata la richiesta per Santa Giustina, domani scadono i termini per via Secchiano / La maggioranza resta divisa. Pironi (Pd): “Le regole non si cambiano durante il gioco”
RIMINI. La richiesta per la nomina di un commissario ad acta per il piano particolareggiato di Santa Giustina è stata depositata ieri in Provincia. Scattano quindi i quindici giorni che ha l’ente di Corso
D’Augusto per scegliere, nel caso in cui il Comune non avesse ancora adempiuto, chi dovrà risolvere il contenzioso tra pubblico e privato. Un termine che scadrà invece domani per il piano di via Secchiano, zona Padulli. Il proprietario ha fatto ricorso già due settimane fa e quindi, a questo punto, se la giunta non approverà il suo progetto entro domani, dovrà intervenire il commissario. Dalla Provincia non sembrano porre nessun limite, anzi. “Rientra nella normale prassi della pubblica amministrazione. Una volta ci pensava la Regione, ora tocca a noi –sottolinea l’assessore all’urbanistica,
Vincenzo Mirra -. Noi valuteremo le richieste senza nessun problema. Non ci creano alcuna difficoltà, anzi”. (…) Il primo rischio è però quello di una evidente spaccatura interna alla maggioranza. Qualche cenno c’è già stato durante la commissione di lunedì, quando è stato esaminato il piano della zona Celle. (…) La commissione, dopo il rinvio di lunedì scorso del piano di Santa Giustina, dovrebbe essere riconvocata per lunedì prossimo. E’ corsa con il tempo per fare in modo che i due piani arrivino sui tavoli del consiglio comunale prima della nomina del commissario ad acta.
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