Da ieri è a giudizio un operaio 38enne cagliaritano.
L’imputato è accusato di uccisione di animale e rischia di essere punito con una reclusione da 3 a 18 mesi per aver violato l’articolo 544 bis del codice penale.
Il brutto episodio risale all’agosto 2008.
In un parco pubblico di Marina Centro l’uomo ha assistito all’aggressione eseguita dal suo cane, un giovane esemplare di pitbull, ai danni di un barboncino.
Per punire il pitbull per aver azzannato a morte un cane di piccola taglia, il suo padrone lo ha accoltellato in più parti del corpo.
Il pitbull era in una pozza di sangue quando arrivarono sul posto i carabinieri e un veterinario dell’Ausl mentre la padrona del barboncino era stata colta da malore e portata in ambulanza all’ospedale.
Il proprietario del cane ucciso, difeso dall’avvocato Enrica Vasini, dovrà presentarsi in tribunale nell’udienza prevista per febbraio 2012.
Fonte: “Il Corriere di Romagna”
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