Nuovo Quotidiano di Rimini: Andrea Verde, che vive in Francia e in passato ha commercializzato film porno, si è aggiudicato l’asta: “Il nostro nudo sarà più raffinato” / Un politico vuole il Pepenero / Candidato alle elezioni per il Pdl presenta l’offerta migliore / Contestata la fideiussione, il giudice si è riservato di decidere
RICCIONE – (ad.ce.) E’ un politico Radicale (“ho la tessera dal 1979”), si è candidato alle elezioni del 2008 in rappresentanza degli italiani all’estero nelle liste del Pdl (“mi convinse il mio mentore, Mirko Tremaglia”), ama la Romagna (“la Riviera è il luogo preferito per le mie vacanze ”), e per anni si è occupato di commercializzare in Francia, attraverso una sua società, film del genere porno. Andrea Verde (“appena laureatomi alla Bocconi ho iniziato a lavorare in Francia per un’importante industria ed ora vivo a Parigi da almeno una ventina d’anni”), messa da parte la politica si è gettato anima e corpo nel lavoro attraverso consulenze per catene alberghiere e locali (anche night), e, adesso, con la sua società Service et Qualité vuole rilevare il Pepenero, il più noto locale lap dance italiano. E per questo ha presentato un’offerta di 160mila euro. Con la quale ha convinto l’amministratore giudiziario, Giancarlo Ferruccini, che, ieri mattina, gli ha assegnato la gestione (la base d’asta era di 140mila euro). Ma non il giudice del tribunale che, prima di rilasciare l’autorizzazione, si è riservato di decidere. Alla base dell’indecisione ci potrebbe essere la contestazione sollevata dall’altra società, la Fined Spa di Modena, che ha partecipato all’asta giudiziaria depositando un assegno circolare (soldi liquidi, dunque) da 140mila euro. (…)
