La Polizia di Stato di Rimini ha disposto la sospensione per trenta giorni della licenza di un bar situato nella zona della stazione centrale, applicando l’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.). La decisione è stata presa a causa della pericolosità del locale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Lunedì 20 gennaio 2025, la Squadra Mobile della Questura di Rimini ha arrestato un uomo pluripregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti proprio all’interno del bar in questione. L’uomo, un cittadino extracomunitario irregolare sul territorio nazionale, è stato sorpreso mentre cedeva droga seduto ai tavolini del locale. L’operazione ha portato al sequestro di circa 20 grammi di hashish e ha evidenziato come il bar fosse un punto di riferimento per attività illecite legate allo spaccio.
Il provvedimento si è reso necessario anche a seguito di ripetuti accertamenti e interventi effettuati dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale (P.A.S.), dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G.S.P.) della Questura di Rimini, e da altre Forze dell’Ordine. I controlli hanno confermato che il locale era frequentato abitualmente da persone pericolose e pregiudicate, spesso coinvolte in varie tipologie di reati.
Considerata la situazione complessiva e la concreta minaccia per la sicurezza pubblica, il Questore di Rimini ha adottato un provvedimento di sospensione della licenza del bar per i prossimi 30 giorni, con decorrenza immediata. Questa misura mira a tutelare interessi primari come la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico.
