Simone Mascia – Corriere Romagna: Dopo l’approvazione del regolamento, Renzi (FdI): «Modifiche improvvise». Moretti (Pdl): «Piegati alla volontà dell’estrema sinistra». Lisi: «Tutelati i lavoratori» /
«Case Erp, voltafaccia inaccettabile» /
Niente punti ai residenti a Rimini. Opposizione all’attacco: «Scelta politica pesantissima»
RIMINI. Il premio ai residenti per ottenere gli alloggi popolari è stato cancellato. E tra le file della minoranza scoppia la polemica. Già perchè la scelta di premiare la permanenza in graduatoria non è piaciuta tra i banchi dell’opposizione. Da una parte Gioenzo Renzi (FdI) e Giuliana Moretti (Pdl) parlano di una scelta «inaccettabile». Il primo già martedì in consiglio ha protestato con veemenza contro la giunta e il sindaco “rei” di avere cambiato idea e di «non avere più previsto l’assegnazione dei i 7.300 punti massimi in base alla residenza ma solo ed esclusivamente in base alla permanenza in graduatoria». Il consigliere di Fratelli d’Italia chiarisce infatti che «così si va contro il sentire comune dei riminesi a cui si nega una casa: una scelta politica pesantissima». Anche perché, continua Renzi, «è arrivata all’improvviso, dopo che per un intero mese l’assessore Lisi ha parlato del premio ai residenti». Anche la Moretti ha puntato dritto contro la giunta, accusata di «essersi piegata alla volontà dell’estrema sinistra», e contro il sindaco, che «ha portato le modifiche alla delibera e deve as- sumersi la responsabilità di questa scelta politica adottata a sorpresa, dopo che ci aveva regalato l’illusione che finalmente si sarebbe potuto dare il giusto premio a chi è a Rimini da tanto tempo e ha bisogno di un alloggio». (…)
