Venne nel 1998 da ministro dell’Interno, tornò nell’agosto 2011 da Capo dello Stato quando rese omaggio ai Tre Martiri. Il sindaco Sadegholvaad: «Ancora di salvezza della comunità».
CARLA DINI. «Napolitano ha toccato il Dna di questo Paese e dimostrato che la ferita della guerra, a Rimini, non è una pagina di storia impolverata». Arrivò all’ombra dell’arco di Augusto nel 1998, da ministro dell’Interno, per tornare nell’agosto 2011 quando rese omaggio ai Tre Martiri, in veste di presidente della Repubblica. Il primo presidente eletto due volte, nel 2006 e nel 2013, è scomparso venerdì scorso a Roma all’età di 98 anni. Spianò il futuro del gruppo politico in cui ha sempre militato il 31 gennaio 1991, quando l’allora Fiera di Rimini ospitò l’ultimo congresso del Partito comunista italiano, il 20esimo. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna
