RIMINI. Un fondo di 50mila per contribuire allo smaltimento dell’amianto negli edifici privati. Si aprirà lunedì 9 settembre il bando che l’Amministrazione Comunale ha predisposto per l’erogazione di incentivi economici a fondo perduto dedicato ai soggetti privati che rimuovono e smaltiscono, tramite ditte specializzate, manufatti contenenti amianto presenti sul territorio comunale (lastre, pannelli, tubi, tegole, canne fumarie, serbatoi e tutti gli elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico come forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi e fioriere).
Il contributo complessivo messo a disposizione dal Comune di Rimini in collaborazione con Hera spa è di 50mila euro e coprirà il 50% della spesa effettivamente sostenuta e documentata, con un tetto massimo di 1500 euro (Iva inclusa) per ogni singolo intervento. Potranno usufruire dell’incentivo solo gli interventi di bonifica eseguiti dopo il 1° gennaio 2013 e che prevedono la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non interventi di capsulamento o confinamento degli stessi. I contributi saranno erogati in ordine di precedenza e prenotazione fino all’esaurimento del fondo e non sono cumulabili con altre agevolazioni. Pertanto il beneficiario non deve ricevere per lo stesso intervento altri tipi di agevolazioni e facilitazioni, di qualsiasi natura (europei, regionali, statali) essi siano. Spetterà al Comune, avvalendosi se opportuno anche della collaborazione della Polizia Municipale, effettuare verifiche sul corretto svolgimento degli interventi. La modulistica è scaricabile su www.riminiambiente.it.
Comunicato Stampa