Rimini: Scandalo doping, un centro medico doveva sorgere a San Marino

Rimini: Scandalo doping, un centro medico doveva sorgere a San Marino

Doveva sorgere un centro medico, per convogliare tutti gli atleti e i culturisti seguiti e sottoposti a terapie dopanti dal dottor Bianchi, nella repubblica di San Marino.

Bianchi, con altri 2 degli indagati per associazione a delinquere, aveva contattato il legale rappresentante di una nota ditta farmaceutica riminese per dare vita a questo progetto.

La casa farmaceutica italiana aveva il compito di reperire i farmaci dopanti a base di ormoni della crescita e eritropoietina a costi scontatti rispetto a quelli di mercato.

Il progetto tramontò definitivamente a causa del disinteresse di un imprenditore sammarinese.

Più volte Bianchi e i suoi collaboratori hanno provato a trasferire i loro pazienti a San Marino lontano da occhi indiscreti ma non ce l’ha mai fatta.

Fonte: “Il Corriere di Romagna”

 

 

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