Enrico Chiavegatti di Corriere Romagna Rimini: Ancora sangue sulle strade . La storica promessa del basket riminese era in sella a un TMax ritirato dal concessionario giovedì. La tragedia alla rotatoria di via Del Bianco a Misano /
Schianto in scooter, muore Alex Bucchi
/ Non ha avuto scampo: dopo lo scontro con la faccia ha picchiato contro il cordolo. Separato da un anno
lascia una figlia
di appena sette anni
(…) La tragedia. Sono le 2,30 e Sandro
Bucchi, alla guida di una famosa
impresa riminese specializzata
nella commercializzazione di bigiotteria
all’ingrosso, sta facendo
ritorno nella casa di via Turchetta,
dove è tornato a vivere dopo la separazione
dalla moglie Francesca,
dopo aver trascorso la serata al Falco
di Gabicce, locale molto conosciuto
per le feste del venerdì. Bucchi
è alla guida del nuovo TMax
ritirato dal concessionario appena
24 ore prima. Un vero e proprio bolide
che, per cause in corso d’a ccertamento
da parte della polizia
stradale, dopo aver passato il rettilineo
davanti ad Oliviero, gli
“sfugge” di mano. I rilievi eseguiti
testimoniano una dinamica agghiacciante.
Sull’asfalto
non ci
sono segni di
frenata .
Bucchi non riesce a piegare il superscooter
e tira dritto. Il TMax,
attraversata la rotatoria con via
del Bianco, va a impattare, nel lato
Riccione, contro il guard rail. Per
la violenza dell’urto, si impenna
andando a scavalcare le protezioni
in acciaio per terminare la sua carambola
nel campo che costeggia la
Statale. Purtroppo a Sandro non
serve a nulla aver acquistato con la
moto un casco nuovo: con la faccia,
infatti, picchia contro il cordolo.
Sono alcuni automobilisti di passaggio
a lanciare l’allarme. Sul posto
in una manciata di minuti arrivano
due ambulanze del 118, una
col rianimatore. Per Alex, però,
non c’è più nulla da fare e al medico
non rimane altro che constatarne il
decesso.(…)