Annalisa Boselli – Corriere Romagna: I sindacati chiedono che la crisi dell’azienda approdi al più presto sul tavolo del ministero a Roma per scongiurare il peggio /
Scm, sono 300 i lavoratori di troppo /
Il management ha comunicato i dati sugli stabilimenti: si moltiplicano gli esuberi
RIMINI. Scm: si moltiplicano gli esuberi e i sindacati chiedono che la crisi dell’azienda approdi al più presto sul tavolo del ministero dello Sviluppo economico per scongiurare il peggio. Solo negli stabilimenti riminesi è stato stimato un eccesso di circa 300 lavoratori. Che non tirasse buona aria era chiaro da un pezzo dopo i dichiarati esuberi allo stabilimento della Steelmec di Villa Verucchio (un 50% era in eccesso rispetto alla capacità produttiva) e alla fonderia (45 lavoratori, ma è stata varata la strada del contratto di solidarietà). Tuttavia, la notizia davvero preoccupante è arrivata ieri quando i sindacati hanno incontrato i vertici dell’Smc: in tutto il gruppo, il management stima 380 esuberi tra i 1.600 lavoratori che operano tra gli stabilimenti di Rimini e Thiene, a Vicenza. E per quel che riguarda Rimini oltre a quei già noti 145, ne sono stati individuati altri divisi tra i vari settori produttivi. (…)
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