Andrea Rossini – Corriere Romagna: Maxi sequestro, senza precedenti in Romagna, della Guardia di finanza di Rimini: più di un quintale di stupefacente, parte ancora da “tagliare”/ Eroina e cocaina per 30 milioni di euro / Dopo gli arresti è caccia all’organizzazione che gestiva base di produzione e stoccaggio
RIMINI. Trenta milioni di euro. E’ la somma che l’organizzazione avrebbe potuto ricavare dalla vendita al dettaglio del fiume di sostanze stupefacenti, oltre un quintale, sequestrato dalla Guardia di finanza di Rimini nell’ambito dell’operazione che una settimana fa ha permesso di scoprire una “raffineria” di droga in una casa colonica nella frazione di Cento del comune di Roncofreddo (Forlì-Cesena). I numeri dell’operazione dei militari del nucleo di polizia tributaria delle fiamme gialle (sezione mobile) sono da record: 90 chili di eroina (un terzo dei quali ancora da “tagliare”) e dieci chili di cocaina, oltre a 171,5 chili di sostanza da taglio (caffeina e paracetamolo). Ieri sono stati diffusi nuovi dettagli sul blitz, al quale potrebbero presto seguire altri importanti sviluppi investigativi. In flagranza, intanto, sono stati arrestati due giovani incensurati di origine albanese, entrambi da tempo residenti a Rimini con le loro famiglie, e il proprietario del casolare, cesenate, titolare di un’azienda agricola. Si tratta di Fatjon Cepele, 26 anni; Rudzi Muca, 24 anni, e Mauro Bernabini, 55 anni. I due albanesi sono stati sorpresi mentre lavoravano e stoccavano eroina nel piano interrato dell’abitazione. (…)
