Rimini. Si dichiara un agente segreto e aggredisce i poliziotti al mercato coperto. NQ di Rimini

Rimini. Si dichiara un agente segreto e aggredisce i poliziotti al mercato coperto. NQ di Rimini

Nuovo Quotidiano di Rimini: Arrestato un cattolichino che infastidiva i pescivendoli. L’uomo ha precedenti anche per tentata rapina / Si dichiara un agente segreto e picchia i poliziotti al mercato

RIMINI – Si era presentato al mercato coperto per sapere se qualche mafioso avesse preteso il pizzo dai pescivendoli. Perché ci avrebbe pensato lui col suo gruppo “Le ombre” a proteggerli. Poi, però, aveva iniziato a chiedere spiccioli a tutti ed a raccontare di essere un agente segreto con mega attico a Manhattan e di conoscere le arti marziali.

A quel punto, le 6 di ieri mattina, alcuni negozianti hanno chiamato il 113 che ha subito inviato una volante. Del resto la corporatura dell’uomo, una persona decisamente robusta, incuteva tra i presenti un certo timore. E, infatti, all’arrivo dei poliziotti è successo il finimondo. Il 47enne cattolichino alla vista degli agenti ha iniziato a minacciarli: “adesso tiro fuori le pistole e vi ammazzo tutti e due”. Poi, al loro tentativo di bloccarlo, ne ha scaraventato uno a terra (dieci giorni di prognosi per lui) venendo poi arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. E fin qui il classico arresto di uno squilibrato, anche violento. Quello che ha sorpreso tutti sono state le sue dichiarazioni, intorno a mezzogiorno, durante la convalida d’arresto davanti al giudice Corvetta. L’uomo, infatti, difeso dall’avvocato Piero Venturi, ha iniziato una sequela di racconti improbabili, dipingendosi un agente segreto che, con il suo gruppo composto da sei angeli custodi denominato le Ombre, si trova qui per proteggere un personaggio molto noto e importante. (…)


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