Nuovo Quotidiano di Rimini: Una ossessione morbosa sin da ragazzo per la vicina di casa, lei è finita anche in cura / Molestata per oltre 20 anni / Arrestato 41enne riminese
RIMINI. Il personale della sezione Anticrimine della Questura di Rimini lo ha arrestato nel primo pomeriggio di sabato, mentre si trovava alla fiera di Rimini, notificandogli il provvedimento della custodia cautelare in carcere per stalking. A finire in manette è stato un 41enne riminese, F.M. le sue iniziali, che da oltre vent’anni molestava pesantemente la sua vicina di casa 49enne tanto che, nel corso del tempo, era arrivato a vandalizzarle più volte l’auto, a rubarle la biancheria intima stesa ad asciugare e uccidendo il suo gatto. Spesso si nascondeva nei pressi dell’ingresso del condominio, dove abita insieme alla sua vittima, per pararsi davanti alla 49enne a qualsiasi ora del giorno e della notte quando lei rientrava in casa e, in varie occasioni, ha cercato di fotografarle le parti intime. Un comportamento che gli inquirenti hanno fatto risalire all’atteggiamento morboso che l’uomo aveva nei confronti della sua dirimpettaia fin da quando era giovanissimo causando alla sua vittima, che oramai viveva nel terrore di saperlo vicino, un perenne stato d’ansia. A impensierire la donna era il fatto che il 41enne potesse diventare violento e, invece di rivolgere il proprio istinto da vandalo sull’auto della
vittima, aggredisse lei o la propria anziana madre con la quale convive. La 49enne, nel 2011, aveva sporto in polizia la prima denuncia nei confronti del suo vicino che, in quell’occasione, era stato chiamato in Questura e ammonito dal continuare le sue molestie ma, nonostante la notifica, lo stalker aveva proseguito nei suoi comportamenti. Un atteggiamento che ha pesantemente minato la vita e la tranquillità della 49enne, costringendola ad assumere psicofarmaci, a chiedere un periodo di aspettativa dal lavoro e a far installare un costoso impianto di telecamere a circuito chiuso per scoraggiare il 41enne dal continuare a compiere atti vandalici. Anche questi sistemi non hanno fatto desistere il molestatore, nullafacente e che vive insieme all’anziana madre, fino a quando nella giornata di sabato è stato emesso il provvedimento restrittivo per l’uomo. Il 41enne, pittutosto conosciuto nella zona delle Celle, proprio per il suo atteggiamento morboso nei confronti della vicina di casa era già seguito dai servizi sociali ma, nonostante questo e l’ammonimento da parte della polizia, non aveva modificato minimamente il suo comportamento.
Stalking