Nuovo Quotidiano di Rimini: L’uomo, che ora si trova nel suo paese d’origine, è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale su minore / Faceva l’amico. Ma abusava della figlioletta / Moglie e marito si fidavano di quello straniero e spesso gli affidavano la bimba / E lui durante le passeggiate per parchi e giardini la toccava nelle parti intime
RIMINI. Frequentava la loro famiglia da un po’ di anni. E di lui si fidavano tutti. Mamma, papà e, soprattutto, la loro figlioletta di 8 anni. Che lo aveva preso in simpatia. Lui, straniero da tempo a Rimini, che sul lavoro si dava da fare e con i bambini aveva molta pazienza. Un soggetto, però, anche molto pericoloso. Che, approfittando del rapporto professionale aperto col padre della piccola e della fiducia della madre, ogni tanto si faceva consegnare la bambina per portarla in giro per Rimini. Uscite prima occasionali, poi sempre più frequenti. Nessun problema durante la prima. E neppure durante la seconda. Ma già alla terza l’uomo, un orientale, cominciò a nutrire attenzioni particolari nei confronti della piccolina. Al punto da appartarsi con lei in parchi o in giardinetti riparati e palpeggiarla nelle parti intime. (…)