La Cronaca Nuovo Quotidiano di Rimini: Dopo la sentenza della Cassazione che dà ragione alla Procura, nel mirino qualcosa come 10mila tra auto e moto / Targhe Rsm? Ora scattano i controlli / La Guardia di Finanza alla ricerca dei furbetti dell’Iva non pagata / Al via accertamenti incrociati, ma anche posti di blocco sulle strade
RIMINI – Guai in vista per i possessori di auto e moto con targa sammarinese. O si apprestano a pagare l’Iva non versata allo Stato italiano al momento dell’acquisto, o si ritroveranno con una multa pesante se non, addirittura, col mezzo sequestrato. E’ quanto stabilisce una recente sentenza della Cassazione che, tra provvedimenti di confisca e ricorsi, chiude una querelle giudiziaria lunga tre anni e dà definitivamente ragione all’operato della Guardia di Finanza e del pm Davide Ercolani. Incroci documentali, analisi di banche dati, posti di blocco: tutto sarà permesso alle Fiamme gialle per scoprire chi sono quei furbetti che fino ad oggi hanno ususfruito della possibilità di acquistare un’auto o una barca attraverso società del Titano senza sborsare, quindi, un euro di tasse all’Italia. (…)