Nuovo Quotidiano di Rimini: Il Tribunale ha anche condannato l’azienda a rifondere le spese di lite /
Respinto il ricorso Alfad contro Rimini Fiera
RIMINI. Periodo brutto per l’Alfad e per l’imprenditore Mario Formica. La sezione Unica Civile del Tribunale di Rimini ha infatti rigettato il ricorso della società (il cui titolare si trova già sotto inchiesta da parte della Procura di Rimini) nei confronti di Rimini Fiera e di Pro.Stand srl, fornitore di Promospazio, la società del Gruppo Riminifiera che opera nel settore allestimenti fieristici.
“Alfad – si legge in una nota di Rimini Fiera – aveva chiesto di inibire a Pro.Stand e a Rimini Fiera l’acquisizione di servizi di allestimento fieristico a favore di ditte asseritamente clienti di Alfad in virtù del rapporto di lavoro mantenuto – e successivamente cessato – con una collaboratrice di Alfad quindi trasferitasi a Pro.Stand, accusando con ciò Rimini Fiera di indebite pressioni sulla stessa collaboratrice affinché concludesse il suo rapporto con Alfad”.
Il Giudice Maria Antonietta Ricci ha stabilito che “non ci sono concreti e seri elementi per poter ipotizzare, nel caso di specie, il cosiddetto storno di dipendenti”.
Il legale di Rimini Fiera, avvocato Filippo Casanti fa sapere che il giudice, ritenendo inverosimile la ricostruzione rappresentata dalla società Alfad, ha anche riconosciuto la correttezza dei comportamenti tenuti da Rimini Fiera, da Pro.Stand e dalla collaboratrice, associandoli ad una attività da ricondurre ad un ambito concorrenziale e di mercato. (…)