Rimini. Terapia intensiva neonatale Infermi: piccoli miracoli quotiani. Corriere Romagna

Rimini. Terapia intensiva neonatale Infermi: piccoli miracoli quotiani. Corriere Romagna

Patrizia Cupo – Corriere Romagna: Sanità. Le storie dei piccoli sottoposti a interventi fondamentali. La vita dentro la termoculla / Piccoli miracoli quotidiani /
Bimbi nati con un peso minore a un pacco di pasta

RIMINI. C’è Matteo che è nato dopo nemmeno sette mesi di gestazione e pesa quanto un pacco di pasta: ha subito due interventi all’intestino e aspetta il terzo, ma quando piange sembra un leone. Luis arriva quasi al chilo. Poi c’è la piccola Giulia: 865 grammi e un intervento al cuore appena nata. E il maggiore di tutti è Lorenzo, un chilo e una piuma. Sono solo alcune delle storie che, raccolte domenica scorsa in occasione della “Giornata del prematuro”, hanno voluto raccontare e celebrare gli sforzi del reparto di Terapia intensiva neonatale dell’ospedale “Infermi” diretto da Gina Ancora: da lì, passano circa 50 bimbi all’anno che, nati prematuri, pesano meno di un chilo e mezzo. Dei circa 3.400 nati ogni anno a Rimini, circa 200 vengono alla luce prima del termine. I più piccoli restano ricoverati anche per due o tre mesi. «Il cammino in terapia intensiva è stato lungo: più
di due mesi prima di poterla veder varcare la soglia di casa – raccontano Massimo e Alana, genitori di Giulia, che oggi ha cinque mesi -. Eppure, guardando il lato positivo della vicenda, in quei due mesi abbiamo avuto il privilegio di conoscere quelli che non stento a definire gli “angeli” del reparto, medici e personale infermieristico che si donano ogni giorno con amore incondizionato a questi minuscoli esseri».
(…)


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