RIMINI. Domani venerdì 30 maggio prenderà il via dalla chiesa riminese di Santa Maria Annunziata Nuova di Scolca (meglio conosciuta come San Fortunato) la quinta rassegna di concerti per valorizzare il patrimonio organario di Rimini. Gli Itinerari Organistici Riminesi prevedono due concerti a Rimini ed uno a Riccione. La direzione artistica è di Gianandrea Polazzi. La manifestazione, promossa e realizzata dalla Diocesi di Rimini e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, si propone come momento culturale di valorizzazione degli organi storici e degli strumenti recenti di qualità artigianale presenti nel territorio riminese, attraverso una serie di concerti per organo solo o con strumenti diversi. Si tratta di un patrimonio di notevole interesse proposto all’attenzione pubblica a seguito di una rinnovata sensibilità verso tali manufatti, oggetto di una fortunata serie d’interventi di restauro che negli ultimi anni hanno restituito loro l’antica voce.
Il primo concerto, venerdì 30 maggio alle ore 21.00, utilizzerà l’organo storico del veneziano Gaetano Callido (op. 407 del 1806) e Roberto Antonello, giovane ma già affermato organista e musicologo veneto che ha ottenuto il Premier Prix d’Excellence presso il CNM di Parigi, già vincitore del 2° premio d’interpretazione al XVII Grand Prix de Chartres nel 2000 e docente di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Pedrollo” di Vicenza, eseguirà un repertorio dal titolo Da Calais a Venezia con musiche di autori fiamminghi e veneti tra la fine del Cinquecento e i primi anni dell’Ottocento da Titelouze e Böhm a Marcello e Moretti.
Il secondo concerto si svolgerà venerdì 13 giugno, alle ore 21, presso la Chiesa di San Martino (antica). Protagonisti Luigi Faggi Grigioni (tromba) e Mauro Ferrante (organo).
Il terzo concerto sarà di nuovo a Rimini venerdì 20 giugno, alle ore 21.00 alla Chiesa del Suffragio. Protagonista Enrico Viccardi sull’organo di Franz Zanin del 1973.
