Il pensionato 78enne aveva perso la vita dopo essere stato schiacciato dal mezzo in transito. Dopo quasi due anni i parenti otterranno l’indennizzo, mentre si chiude l’indagine sull’incidente.
F. Z. – Era il 24 ottobre del 2022, la mattina grigia di un autunno triste, quando Roberto Sancisi, postino in pensione di 78 anni, fu colpito e ucciso da una griglia di ferro trasportata in strada, su via Euterpe, da una ruspa. Un incidente in cui la Suzuki Vitara Hybrid a bordo della quale Sancisi viaggiava venne completamente sventrata nell’impatto, con il 78enne che perse dunque la vita sul colpo. Fu un incidente fatale e terribile quello di via Euterpe, un incidente per cui ora, a distanza di quasi due anni dalla tragedia, i familiari di Sancisi hanno finalmente ottenuto l’accordo per il risarcimento danni da parte dell’assicurazione Generali. (…) A vedersi riconoscere quindi l’indennizzo saranno la moglie del 78enne, i due figli, le tre sorelle del defunto e i nipoti. Tutti i componenti del nucleo, rappresentati e difesi dall’avvocato Umberto De Gregorio, hanno preferito non rendere noto l’ammontare della cifra pattuita, dal momento che «la disgrazia, anche a distanza di diversi mesi, è tale e il dolore è tanto che non sarà mai riassorbito da nessuna azione risarcitoria», è il commento dell’avvocato De Gregorio. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino