(da “La Voce di Rimini”) Tre anni fa Giuseppe Castelli, albergatore 53enne, squarciò con un coltello la pancia di un suo cliente e fu condannato a 6 anni per tentato omicidio.
Ora però è spuntato un curioso retroscena che stravolgerebbe tutta la vicenda: il cliente, Santo Maisano, catanese 45enne, sarebbe rimasto ospite del residence gratuitamente e, ubriaco fradicio, avrebbe sfasciato la stanza.
L’inquilino è accusato di intimidazioni, minacce di morte, aggressione e violazione di domicilio.
Il processo, rinviato, proseguirà il 15 luglio 2011.