Simone Mascia – Corriere Romagna: I contestati pagamenti restano però bloccati solo per i 1600 ricorrenti fino al 23 gennaio, giorno dell’udienza /
«Quinto Peep, niente sconfitta» /
Il Comune contro il Comitato: «Il Tar non ha accolto la sospensiva»
RIMINI. Nessuna sospensiva ai pagamenti. O meglio: nel concreto i soldi non dovranno essere versati nella scadenza fissata del 16 novembre, ma parlare di sospensiva non è corretto. Il Comune passa al contrattacco e punta il dito sugli annunci trionfalistici del comitato Quinto Peep, che resta comunque sulla propria posizione. Lo fa dopo la prima vittoria che i circa 1600 ricorrenti avrebbero riportato giovedì, grazie alla direttiva del Tar che ha bloccato i versamenti per i maggiori oneri di esproprio (da 2 a 9mila euro a unità) e per il riscatto del diritto di proprietà degli immobili (da 35 a 50mila unità). Tutti soldi richiesti dall’amministrazione comunale, che adesso però dovrà attendere il 23 gennaio, giorno in cui il Tar ha fissato l’udienza in cui le parti in causa si confronteranno per capire chi ha ragione. Nel frattempo però va avanti la guerra di nervi e nello scacchiere tra mosse e contromosse, il Comune non ci sta a parlare di sconfitta. (…)
