RIMINI. Amor vincit omnia, ma non l’ignoranza. Se qualche anno fa ‘Sara ti amo‘ aveva deturpato addirittura l’Arco d’Augusto – con conseguente costoso intervento di pulizia del monumento del I secolo d.C. – questa mattina è comparso ‘Amor vincit omnia‘ sul monumento ai caduti di piazza Ferrari, opera dello scultore Bernardino Boifava.
La scritta, sempre in rosso, è stata apposta anche sul portone ligneo della biblioteca Gambalunga. Continua così il vergognoso degrado a cui i cittadini riminesi, e i turisti, stanno assistendo da diversi anni, con amarezza: i muri delle case, i marciapiedi, i cartelli stradali del centro storico: le firme dei writer – ma è più appropriato chiamarli vandali imbrattamuri – sono ormai migliaia. La speranza è che le tante telecamere presenti attorno alla Domus del Chirurgo possano avere immortalato l’autore/gli autori di questo scempio.