Simone Mascia – Corriere Romagna: La nautica cola a picco
i maxi yacht spariscono
Sorci: «Colpa di Monti»
RIMINI. Spariti nel giro degli ultimi cinque mesi. Salpati verso altri lidi: anche il 27 metri di Marina Berlusconi, il Besame, che splendeva tirato a lucido accanto agli altri, ultimi, yacht extra lusso ormeggiati alla darsena di Rimini. «Le imbarcazioni oltre i 20 metri? Non ne abbiamo più: restano quelle in leasing che le banche cercano di vendere. Tutto risucchiato dalla crisi», tuona sconsolato il direttore. Un’onda d’urto che ha travolto anche Cattolica, dove i numeri delle maxi imbarcazioni sono eloquenti: «Abbiamo avuto un crollo del 70% – spiegano dall’area diportisti – occupavano un terzo degli ormeggi, ma ormai sono fuggiti». Partiamo dagli scampoli di buone notizie. Alla darsena di Rimini, dove tutte le mega imbarcazioni di proprietà di privati sono un ricordo pallido, ha deciso di non abbandonare ma di rilanciare Alberta Ferretti. Il suo Prometej, un rimorchiatore rompighiaccio-extra lusso, lungo 44 metri, con tanto di vasca idromassaggio, sarà infatti «rimesso a nuovo a partire dal prossimo settembre, quando farò un intervento di restyling agli interni, in uno stile contemporaneo». Lo spiega la stessa stilista, che di andarsene dai lidi riminesi non ha alcuna intenzione. Ma a quanto pare sembra essere rimasta l’unica. Gli scafi che superano i venti metri hanno lasciato spazi desolatamente vuoti alla darsena di Rimini. A partire, in modo progressivo, dallo scorso ottobre. (…)
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