Il Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino ha rinnovato questa sera con voto unanime, come si addice alle grandi questioni decise nel supremo interesse del Paese, gli organismi dell’Ente di Stato dei Giochi, il quale a suo volta delegherà alla Giochi del Titano la gestione del casinò automatizzato di Rovereta.
Consiglio direttivo: Erik Casali, Loris Francini, Antonio Putti, Paolo Mazzanti, Gian Luca Belluzzi.
Collegio Sindacale: Pierangela Gasperoni, Mirko Muccioli, Alessandro Bianchini.
Il dibattito in Consiglio si è acceso solo per reciproci scambi di accuse fra protagonisti dei giochi antichi e quelli dell’ultima ora.
È riecheggiata anche l’accusa di persone a libro paga , lanciata un tempo da Tito Masi. Ma nessuno ha presentato una mozione o un ordine del giorno per rappresentare quei cittadini che si vergognano di appartenere ad uno
Stato biscazziere .
Anche
Novomatic e Casinos Austria sono comparsi nelle polemiche. Nessuno però ha presentato un ordine del giorno per stroncare ogni sospetto in merito. Si può concludere che, in sostanza, anche quella di oggi, 22 aprile 2009, è una giornata a favore
dell’uomo bastone del pollaio, che almeno dal 2000 permea col suo lezzo il mondo della politica sammarinese e può continuare a farlo.