COMUNICATO
Nella serata di ieri si è svolta l’assemblea dei membri e dei sostenitori del Gruppo dei Democratici di Centro. Nella circostanza, con i sempre più numerosi amici presenti, è stata compiuta un’analisi accurata dell’attuale momento politico e sono state definite le modalità organizzative finalizzate a rendere sempre più efficace l’azione del Gruppo nelle Istituzioni e nel Paese.
L’assemblea ha manifestato forte preoccupazione per l’ulteriore deterioramento dell’immagine e dell’autorevolezza della Repubblica, che, dopo altre inquietanti vicende come quella legata alla contiguità tra alcuni esponenti della politica sammarinese e Mario Scaramella, è ancora una volta individuata come terminale di un’indagine concentrata su un “gruppo di potere”, che ne farebbe uso per azioni di dubbia legalità. L’assemblea ha perciò espresso un forte invito affinché, rispetto ad eventi di questa natura, si possa fare chiarezza in tempi celeri, accertando le responsabilità di ciascuno.
Concorde è stata poi l’analisi sulla notevole mobilità del quadro politico sammarinese, in parte conseguente alla recente approvazione della nuova legge elettorale, che il Gruppo dei Democratici di Centro ha valutato favorevolmente, avendo anche ottenuto l’accoglimento, in Consiglio Grande e Generale, degli emendamenti che disciplinano il regime delle incompatibilità legate all’incarico di Consigliere. Un quadro politico in cui i Democratici di Centro intendono muoversi senza remore, restando fedeli al loro mandato di opposizione costruttiva e incalzante nei confronti della maggioranza e dell’esecutivo, ma ben distinta da quella di coloro che, per mancanza di progettualità politica, sono costretti a ripiegare sul sensazionalismo e sullo scandalismo.
L’assemblea ha valutato positivamente l’esito degli incontri con le forze politiche, da cui è emersa una forte attenzione rispetto al Gruppo dei Democratici di Centro e alla sua proposta programmatica ed è risultato più che evidente il ruolo di centralità da esso assunto.
In termini di prospettiva politica si è riscontrata una forte condivisione sull’opportunità di definire le future alleanze ricercando principalmente le convergenze sui programmi, anche perché, con le nuove norme approvate, il punto di incontro sarà rappresentato non solo dalle affinità ideali, ma soprattutto dall’omogeneità del progetto che starà alla base delle coalizioni che si precostituiranno.
Un’ulteriore riflessione ha riguardato la crisi irreversibile di quelle strutture-partito tradizionali che, per tanti anni, hanno costituito un punto di riferimento per coloro che si richiamano ai valori del cattolicesimo democratico. Una crisi evidente che, tra nuove scissioni e dimissioni, si acutizza ogni giorno e, nonostante la ricomposizione degli organismi e il rilancio di improbabili costituenti moderate o democratiche, mette in risalto l’inesistenza di una proposta politica e culturale credibile per quell’opinione pubblica, da sempre maggioritaria nel Paese, che si riconosce nei valori del centro.
E’ proprio in virtù di queste considerazioni, e per far sì che il Gruppo dei Democratici di Centro diventi sempre di più punto di riferimento per i sammarinesi, che l’assemblea ha deliberato la costituzione di tre Gruppi di lavoro – sviluppo economico, politiche sociali e affari istituzionali – per consolidare l’attuale piattaforma programmatica e per continuare a garantire un atteggiamento propositivo e dialogante con le forze politiche e la società civile, a partire già dai prossimi appuntamenti istituzionali.
L’assemblea ha infine invitato il Gruppo dei Democratici di Centro a continuare a svolgere un ruolo di opposizione incalzante, con l’obbiettivo di restituire centralità alla politica e consentire ai cittadini di ritrovare i motivi della loro fondamentale funzione di indirizzo e di decisione.
San Marino, 22 giugno 2007
IL GRUPPO DEI DEMOCRATICI DI CENTRO