Società immobiliari non più in forma anonima

Società immobiliari non più in forma anonima

Il Congresso di Stato, nella seduta del 18 giugno 2007, su proposta del Segretario di Stato all’Industria, Artigianato, Commercio, ha approvato un Decreto Delegato che introduce nel nostro ordinamento nuove prescrizioni a carico delle società immobiliari. Pur ritenendo tali società un utile e moderno strumento dell’attività economica e della gestione degli immobili, il Governo, anche in considerazione della limitatezza del nostro territorio, ha inteso perseguire il fine di una maggiore trasparenza delle proprietà e di una maggiore possibilità di controllo. Il Decreto prevede infatti che, d’ora in poi, le società immobiliari, comprese quelle che svolgono la loro attività anche in via non esclusiva, non possano più essere costituite nella forma di società anonime.

Le azioni delle società immobiliari, per le quali viene mantenuta la possibilità di intestazione fiduciaria, nel rispetto delle norme e con i controlli previsti dalla legge 17 novembre 2005 sulle imprese e sui servizi bancari, finanziari e assicurativi, non potranno inoltre essere detenute da società anonime. Il capitale sociale minimo è stato elevato a 75.000 euro e dovrà essere interamente versato entro 60 giorni dalla data di iscrizione nel registro delle società.

La mancata osservanza degli obblighi imposti dal Decreto comporterà la revoca della licenza d’esercizio e la conseguente liquidazione della società.

Segreteria di Stato per l’Industria – Comunicato Stampa

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