La liberazione dal fascismo a San Marino è avvenuta il 28 luglio del 1945, mentre, come tutti ben sapranno, in Italia, qualche mese prima, il 25 aprile, ovviamente, dello stesso anno. La Repubblica di San Marino, durante il secondo conflitto mondiale, ha ospitato nel proprio territorio, all’interno delle numerose gallerie in cui un tempo sfrecciava il ‘famoso’ treno bianco-azzurro, decine di migliaia di sfollati, provenienti dalla Romagna e dal pesarese. Ora, a distanza di 68 anni, viene allestita una mostra fotografica, nella Sala Randi del Comune di Forlì, proprio su questo evento storico, il quale dovrebbe insegnare, alle nuove generazioni, il fondamentale contributo umanitario prestato dalla piccola Repubblica alla popolazione italiana, un gesto carico di fratellanza e solidaietà.
Mercoledì 24 Aprile ore 11.00
Sala Randi- Comune di Forlì- via delle Torri 13
“100.000 Fratelli”
Inaugurazione della mostra fotografica di Luigi Severi e Giorgio Zani.
La mostra, promossa dal Consolato della Repubblica di San Marino a Rimini, è stata curata dal prof. Angelo Turchini, Università di Bologna, con la collaborazione dell’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea della Provincia di Rimini e dell’Archivio di Stato di Forlì. Saranno presenti Katia Zattoni, Assessore agli Eventi Istituzionali del Comune di Forlì, e Maurizio Battistini, Console della Repubblica di San Marino a Rimini.
A seguire Sala Randi, via delle Torri 13
“Sfollati d’Italia a San Marino”
Pubblico incontro di presentazione del volume.
Portano i saluti:
Katia Zattoni, Assessore agli Eventi Istituzionali del Comune di Forlì;
Maurizio Battistini, Console della Repubblica di San Marino a Rimini.
[Comunicato Stampa]
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