Nq Rimini-San Marino: Forte critica dell’Upr ai vecchi metodi politici e alle “cene semicarbonare” / “Si rischia l’impoverimento” / Menicucci: “Resteremo per anni in black list”
“Il Paese sta
morendo e la politica non solo
non sembra riconoscerne l’agonia,
ma ne è talmente lontana
fino al punto da giocherellare
avventatamente con le
tattiche”. E’ sconcertato, ma
non rassegnato, Pier Marino
Menicucci, figura di primo
piano e tra i fondatori dell’Unione
per la Repubblica.
“Il
Fondo Monetario – prosegue –
ci ha appena detto che la nostra
economia rimane debole, che la disoccupazione aumenta,
che i consumi si riducono e
che nel 2012 il PIL diminuirà
del 2%. Mentre il settore finanziario
è sempre più vulnerabile
e gli imprenditori, sani
e non, se ne vanno ”.
Un Paese ad alto rischio,
quindi?
“Ad altissimo rischio. Di
impoverimento soprattutto! E
serve a poco, oggi, ricordare
come l’UpR, da tempo, lo stia
denunciando. O lo si capisce o
si ammette la propria inadeguatezza.
Per questo governo
e per la sua maggioranza né
l’uno né l’altro! Esibiscono la
lettera di Monti come una
conquista senza rendersi conto
che essa, nelle condizioni
attuali, non ha alcun valore
perché rinvia tutto ad un’ardua quanto indeterminata
ratifica. Fino a quel momento
– prevedo anni – si resterà in
black list.
[…]
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