Commercio dell’oro: avanti con il decreto delegato Casale La Fiorina: no al ritorno alle regole pre-Covid.
CARLA DINI. Addio all’imposta sui beni di lusso per lo sviluppo del settore marittimo, “sì” al commercio dell’oro. Respinta per due voti la proposta di tornare alle visite pre Covid alla Fiorina. I lavori consiliari, ripresi ieri, puntano i fari sugli incentivi per favorire l’incremento delle registrazioni nel registro nautico sammarinese e lo sviluppo del settore marittimo, tra cui l’abolizione dell’imposta straordinaria sui beni di lusso. Rete ribadisce la sua contrarietà al provvedimento a suon di emendamenti che saranno respinti in toto. Dal canto suo il segretario alle Finanze, Marco Gatti, proponente del decreto, spiega la logica di abrogare l’imposta per stimolare entrate con un numero maggiore di registrazioni di navi commerciali. Alla fine il Decreto è ratificato con 24 voti a favore, 7 contrari e un non votante. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna
