Aumentano, nella Repubblica di San Marino, le tariffe del servizio acquedotto, ma – viene precisato – lievemente.
In data 27 luglio si è riunita l’Autorità di Regolazione per i Servizi Pubblici e per l’Energia, presieduta dal prof. Giovanni Barozzi, per esaminare la richiesta di adeguamento delle tariffe di vendita dell’acqua avanzata nei mesi scorsi dall’Azienda Autonoma dei Servizi. L’ultima variazione di dette tariffe risale al 2008.
Dopo ampio esame l’Autorità ha deliberato gli aumenti del piano tariffario, che comunque rimangono contenuti e inferiori rispetto alle richieste avanzate dall’AASS e alle tariffe medie del circondario. Per l’uso domestico, l’aumento varia da una percentuale minima dell’1,50 nel 1° scaglione (fino a 6 m3/mese) a un massimo di 4 punti percentuali nello scaglione che supera i 30 m3/mese. Per gli usi diversi, si va da una percentuale di aumento dell’1,5 (fino a 10 m3/mese) al 2,5% se si superano i 25 m3/mese.
Le nuove tariffe decorreranno a partire dal prossimo 1° agosto. (comunicato stampa)