Franco Cavalli – San Marino Oggi: Nelle istruzioni per la compilazione del “Modello di Comunicazione Polivalente” riportato quindi volte il nome di San Marino
/ L’agenzia delle Entrate
potenzia nei moduli
le verifiche su San Marino /
inserito un intero “quadro” dedicato a chi ha rapporti con operatori residenti o domiciliati in Repubblica
L’uscita dalla black list italiana probabilmente è davvero recente, però al momento il Titano si trova ancora “segnalato” tra i paesi non equivalenti e così nelle ultime istruzioni emanate dall’Agenzia delle Entrate per la compilazione del “modello di compliazione equivalente”, nome tecnico per il nuovo modello di comunicazione con il fisco italiano da parte delle imprese, il nome di San Marino è ben evidenziato. Su 32 pagine di istruzioni compare infatti ben 15 volte a partire subito dall’intestazione dove si spiega subito che vanno comunicati gli acquisti “da operatori della Repubblica di San Marino” e le operazioni “effettuate con contropearti residenti o domicilate in Paesi a fiscalità privilegiata” nelle cui poi successive tabelle viene inserito anche il Titano appunto.
Oltre all’introduzione, il riquadro per segnalare operazioni con San Marino appare già nel primo modulo dove va subito evidenziato. Così l’operatore che compila il proprio modello polivalente per il Fisco, rende quindi immediata la visualizzazione da parte dell’Agenzia delle Entrate del fatto che ha avuto rapporti commerciali con il Titano.
