Aggressione ad Ambrogio Rossini: furto, intimidazione o vendetta?
Un preoccupante fatto di cronaca si è svolto lunedì sera, verso le ore 19, nella area del Ghiandaio a Murata. L’ottantacinquenne imprenditore sammarinese Ambrogio Rossini, proprietario della Cartiera Ciacci e azionista principale della Banca Agricola Commerciale, è stato assalito violentemente mentre stava rientrando a casa a bordo della propria automobile. Secondo la
ricostruzione della Gendarmeria, tre soggetti con il volto coperto e quindi non riconoscibili, avrebbero aspettato Rossini all’ingresso del suo Garage per poi aggredirlo e legarlo. Anche alla domestica della famiglia Rossini, accorsa in soccorso del suo titolare, sarebbe stato riservato lo stesso trattamento. I tre individui sarebbero quindi scappati a bordo della macchina della vittima che è stata ritrovata dalle forze dell’ordine poco lontano nel parcheggio della Chiesa di Murata.
L’imprenditore e la sua dipendente sono stati trasferiti all’Ospedale di Stato in quanto hanno riportato numerosi traumi ed escoriazioni ma non sarebbero comunque in pericolo di vita. Sconcerto e paura da parte della Famiglia Rossini che ha parlato di “una brutta storia del
tutto inaspettata”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima