San Marino all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa

San Marino all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa

Prosegue a Strasburgo la sessione primaverile dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, a cui partecipano i Consiglieri Marco Gatti, Roger Zavoli e Marco Nicolini, membri della delegazione sammarinese.
In apertura dei lavori l’Assemblea ha approvato l’inserimento all’ordine del giorno di un dibattito di attualità sul pericolo per i valori Europei minacciati dall’ascesa di fenomeni di xenofobia, antisemitismo e islamofobia. L’Assemblea terrà inoltre un dibattito sulla proposta di una Convenzione sui reati contro il patrimonio culturale ed un dibattito sui provvedimenti in Ungheria che limitano l’attività dell’Università dell’Europa Centrale e delle ONG che ricevono finanziamenti dall’estero.
Nell’ambito del dibattito libero, il Consigliere Marci Gatti ha depositato a nome della delegazione l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Grande e Generale in materia di maternità surrogata con cui si impegna il Governo a predisporre un progetto di legge entro ottobre 2017 e a farsi promotore presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite di una moratoria internazionale di tale pratica. Nell’intervento posto agli atti della seduta, il Consigliere Gatti ha ricordato che l’Ordine del Giorno si basa sugli strumenti internazionali di protezione dei diritti umani e sulla giurisprudenza della Corte Europea per i Diritti dell’Uomo, dai quali emerge che la Gestazione per Altri (GPA) è una pratica che viola i diritti umani fondamentali e che mette in pericolo la salute della madre surrogata e del bambino, trasformando quest’ultimo in oggetto di un contratto. Pertanto, risulta necessario e improrogabile affermare concretamente tali diritti a tutela delle donne e dei bambini. Il Consigliere Gatti ha auspicato inoltre che vengano adottate in ogni Paese europeo norme che proibiscano esplicitamente ogni forma di maternità surrogata, sull’esempio di quei Paesi europei che già la vietano.
Il Presidente della Repubblica greca è intervenuto in mattinata in plenaria per rivolgere il proprio indirizzo di saluto e rispondere alle domande dei parlamentari. Nel suo discorso, il Presidente Paulopoulos ha ricordato che le basi dell’Europa risiedono nella tutela dei diritti dell’uomo e che le istituzioni europee devono fornire il proprio contributo per affrontare la crisi che attraversa il continente.
Tra le domande, anche quella del Consigliere Nicolini a nome del Gruppo Politico della Sinistra Unita Europea. Nel proprio intervento, il Consigliere Nicolini ha espresso preoccupazione per la situazione riferita da associazioni animaliste e volontari attivi in Grecia su abbandoni e violenze nei confronti degli animali; ha quindi chiesto un impegno ad educare le nuove generazioni al rispetto degli animali ed un uso più consapevole dei fondi europei destinati alla loro tutela. Il Presidente greco si è detto dispiaciuto per la situazione nel proprio Paese, ed ha informato l’Assemblea dell’avvio di una campagna di sensibilizzazione e di interventi normativi in materia.
Il Presidente dell’Assemblea Pedro Agramunt è stato inoltre sentito in audizione su richiesta dei colleghi parlamentari per riferire sulla propria visita in Siria in qualità di senatore del Parlamento spagnolo, su invito del Presidente del Parlamento siriano. Il Presidente ha ammesso che tale iniziativa è stata un errore rispetto all’incarico da lui ricoperto, che avrebbe previsto una valutazione approfondita sull’opportunità di una sua partecipazione. Tutti i gruppi politici hanno criticato fortemente l’episodio – strumentalizzato dalla stampa estera – e hanno chiesto le dimissioni di Agramunt, che nei prossimi giorni comunicherà la propria decisione in merito.

Strasburgo, 26 aprile 2017

 

IL SEGRETARIATO

 

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy