Invano dalla metà dagli anni Novanta si è andato denunciando che il fenomeno dei frontalieri poteva diventare una bomba sotto la sovranità della Repubblica di San Marino con innesco a Roma.
Ora siamo vicini alla esplosione. Esplosione indotta dalla – quanto politicamente meditata? – decisione del Governo di far precipitare le cose con l’introduzione della super tassa sui suddetti frontalieri, un boomerang per San Marino se iniziative come quella Stefano Vitali non dovessero produrre effetti in tempi rapidissimi.
Già per domani, 24 gennaio, Usl ha convocato una assemblea pubblica. Altra assemblea pubblica – che si prevede partecipatissima dai frontalieri – è convocata per giovedì 27 gennaio dallo Csir, il comitato sindacale interregionale.
Intanto però martedì 25 gennaio l’Ambasciatore d’Italia a San Marino, Giorgio Marini, ha convocato gli ‘stati generali’: “sindacati, associazioni, categorie e parti in causa”.